Il progetto NIRVanA  si prefigge di divulgare informazioni e conoscenze riguardo i vantaggi e il corretto utilizzo della strumentazione spettroscopica NIR portatile e montata su macchine operatrici nelle aziende zootecniche produttrici di latte orientate verso la PLF (Precision Livestock Farming) e nei piccoli caseifici orientati alla produzione in particolare di formaggi DOP.

L’utilizzo di queste tecniche può garantire consistenti vantaggi economici, con miglioramenti nella gestione delle razioni e del benessere animale con ripercussioni sulla produttività, sulla fertilità e sul benessere delle bovine da latte. Allo stesso modo, nei piccoli caseifici aziendali, che non possono dedicare investimenti economici per i lavoratori aziendali, l’utilizzo di semplici strumentazioni NIR può garantire il controllo at-line di importanti parametri di produzione, come ad esempio il rapporto grasso/sostanza secca e grasso/proteine, fondamentali per il rispetto dei disciplinari dei formaggi Grana DOP.

La diffusione di strumenti NIR portatili a un costo competitivo e con performances adatte agli utilizzi degli allevamenti e dei piccoli caseifici data poco più di 10 anni, senza che si siano sviluppati servizi tecnici indipendenti in grado di indirizzare le aziende agricole e i piccoli caseifici verso le soluzioni più adatte alle loro esigenze. Il progetto NIRVANA si propone di colmare questa carenza di informazione nel mondo degli operatori economici tramite azioni informative.

Le attività di informazione e di dimostrazione previste propongono, attraverso l’intervento di esperti, l’uso corretto di questa tecnologia per gli operatori del settore onde evitare l’errore di ritenere che la semplicità della tecnica NIRS sia di per sé stessa garanzia di analisi predittive accurate. L’uso maldestro della tecnica comporterebbe l’insuccesso dell’analisi. I soggetti partecipanti avranno quindi modo di aumentare le loro conoscenze relative a questa tecnologia, comprendendone meglio pregi e limiti, sia da un punto di vista agronomico sia economico.

I destinatari finali sono stati individuati tra i tecnici del settore agroalimentare e, in particolare, i gestori e gli operatori di aziende agricole, zootecniche, casearie e aziende della filiera del Grana Padano; gli agricoltori di sesso femminile, i giovani agricoltori; i giovani tecnici diplomati coinvolti nelle aziende agricole, così da favorire anche l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e lo sviluppo delle zone rurali.